Tappa magnifica. Non per il paesaggio che in realtà' era un po' monotono, ma per la compagnia. Siamo partiti tutti insieme e abbiamo camminato per 38 km. Tanti sto il caldo, am tutti insieme. Ci siamo divertiti, abbiamo cantato, riso, mangiato, insomma condiviso il tempo e il dolore. A me si sono aperti i due mignoli. Due vesciche si sono cotte col sudore e si sono aperte, ora ho la carne viva. Fanno male, parecchio. Jesus e' bloccato , il suo ginocchio ha ceduto ( e' stato operato un ano e mezzo fa' dopo esserselo rotto). Abbiamo camminato troppo e stroppo velocemente. Siamo tutti stanchi e alcuni di noi partiranno per la notturna. IO , Jesus, Elisabetta e Francesca non ce l'abbiamo fatta, il dolore ha vinto. Poco male sappiamo che rivedremo tutti nel pomeriggio. MI auguro che il dolore ai piedi passi, che i mignoli non peggiorino anche perché; non so che fare …più' che disinfettarli e farli su nelle garze non saprei proprio come curarmi…..qualcuno ha consigli? Nella mesetas il caldo e' pazzesco, bisogna partire la mattina presto per sopravvivere. La compagnia e' sempre bellissima, le esperienza anche. Dopo domani Elisa partirà' anche lei deve tornare a lavorare.
Povere estremità. Martoriate e doloranti. Pero' il sorriso tra i girasoli fa ben sperare. Foto bellissima. I pellegrini di Van Gogh.
RispondiEliminabeh, mi piace vederti tra i girasoli. è una bella foto, mentre per quel che riguarda i tuoi mignoli io direi che dovrai portar pazienza fino a che non sarai tornata a casa.
RispondiEliminaperò, se puoi la sera, fatti tutto il tempo che puoi in una bella tinozza colma di acqua bollente e sale.
un bacio